Autofatture e fatture integrazione TD16, TD17, TD18, TD19, TD20, TD21, TD22, TD23 e TD28 ?
Dalla versione 2.9.201 di SimplyFatt sono state attivate delle nuove tipologie di documenti elettronici che vengono registrate nell'archivio: Fattura Integrazione/Autofattura che si trova sia nei documenti emessi che nel registro delle fatture di acquisto. Essendo delle tipologie di documenti atte principalmente a risolvere problematiche di tipo contabile come l'inversione contabile per l'acquisto di beni e servizi dall'estero o la gestione del deposito iva per le esportazioni ed impostazioni, vengono tenute separate dai documenti emessi e ricevuti ordinari per evitare di modificare il totale del fatturato e modificare le statistiche sia del flusso attivo che passivo inoltre tali documenti non generano scadenze attive o passive e non movimentano il magazzino.
Se si deve emettere una di queste tipologie di documento è necessario come prima cosa attivare la gestione di tali documenti che di default è disabilitata, quindi bisogna aprire le Preferenze-Archivi e spuntare l'opzione Fatture Elettroniche Integrazione/Autofatture che si trova in basso nel riquadro degli archivi opzionali:
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Dopo bisogna prima inserire manualmente la fattura di acquisto estera ricevuta che bisogna integrare nel Registro Acquisti > Fatture Fornitore, indicando il numero e data della fattura originale nelle righe del documento si può indicare direttamente il totale imponibile e poi il codice iva che deve essere uno di quelli che non prevedono il calcolo dell'imposta ad esempio N6.9 presente tra quelli di default. Nella seziona Allegati della fattura fornitore è consigliabile allegare il PDF delle fattura di acquisto estera ricevuta che poi verrà inserito automaticamente dal programma anche nell'autofattura di integrazione e sarà parte integrante di questa.
Per creare automaticamente l'autofattura da inviare dalla fattura di acquisto estera così inserita bisogna usare il comando da menù Documenti > Emetti Fattura Integrazione/Autofattura, tale comando si attiva se si tiene aperta la finestra della fattura fornitore da integrare aperta ed in primo piano oppure si evidenzia il rigo della fattura fornitore nell'elenco delle fatture. Quindi si aprirà una nuova finestra dell'autofattura già compilata in gran parte dal programma, bisogna solo specificare le tipologia di documento elettronico dal menù pop-up Documento Elettronico che si trova in alto a destra del campo della data della fattura da emettere tar quelle previste TD16, TD17, TD18 o TD19 a seconda dei casi, se non si conosce quale tipologia scegliere bisogna consultare il proprio commercialista in merito, il campo codice SDI a cui inviare l'autofattura è il proprio, indicare WP7SE2Q se si usa il servizio di fattura elettronica integrato nel software altrimenti quello che si fornisce ai proprio fornitori per ricevere le fatture di acquisto, infine nelle righe del documento il programma propone il codice iva di integrazione che si usa di default per l'emissione delle fatture di vendita ma si può variare nell'apposita colonna se l'imposta da integrare è differente rispetto a quella proposta. A questo punto si è pronti per inviare la fattura di integrazione usando il solito pulsante Invia a SDI esattamente come si da per le fatture di vendita.
Per maggiori informazioni a riguardo si consiglia di leggere la Guida alla Fattura Elettronica per SimplyFatt che si può aprire dal menù Aiuto(?) del programma oppure dal seguente link, si trovano maggiori informazioni riguardo la gestione di tali documenti.
Per creare automaticamente l'autofattura da inviare dalla fattura di acquisto estera così inserita bisogna usare il comando da menù Documenti > Emetti Fattura Integrazione/Autofattura, tale comando si attiva se si tiene aperta la finestra della fattura fornitore da integrare aperta ed in primo piano oppure si evidenzia il rigo della fattura fornitore nell'elenco delle fatture. Quindi si aprirà una nuova finestra dell'autofattura già compilata in gran parte dal programma, bisogna solo specificare le tipologia di documento elettronico dal menù pop-up Documento Elettronico che si trova in alto a destra del campo della data della fattura da emettere tar quelle previste TD16, TD17, TD18 o TD19 a seconda dei casi, se non si conosce quale tipologia scegliere bisogna consultare il proprio commercialista in merito, il campo codice SDI a cui inviare l'autofattura è il proprio, indicare WP7SE2Q se si usa il servizio di fattura elettronica integrato nel software altrimenti quello che si fornisce ai proprio fornitori per ricevere le fatture di acquisto, infine nelle righe del documento il programma propone il codice iva di integrazione che si usa di default per l'emissione delle fatture di vendita ma si può variare nell'apposita colonna se l'imposta da integrare è differente rispetto a quella proposta. A questo punto si è pronti per inviare la fattura di integrazione usando il solito pulsante Invia a SDI esattamente come si da per le fatture di vendita.
Per maggiori informazioni a riguardo si consiglia di leggere la Guida alla Fattura Elettronica per SimplyFatt che si può aprire dal menù Aiuto(?) del programma oppure dal seguente link, si trovano maggiori informazioni riguardo la gestione di tali documenti.
Si consiglia comunque di consultare il proprio commercialista prima di creare ed inviare uno di questi tipi di documenti.
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